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La Storia di Villa Guarnaschelli

Villa Guarnaschelli apre nuovamente le porte ai suoi esclusivi ospiti dedicando loro quanto di più magnifico e suggestivo. Passeggiando tra i viali fioriti ed i saloni nobiliari, la villa si racconta.
La sua costruzione risale alla seconda metà del XIX secolo, ed una documentazione fotografica ne dimostra la veridicità dei canoni applicati secondo la tradizione neogotica inglese, anche se in una fase tardiva ed esemplificativa in termini decorativi e strutturali. Non a caso appartenne alla nobil donna inglese Mrs Hill Mabel, amica del re d’Inghilterra Edoardo VII, il quale veniva a trascorrere brevi periodi di vacanze in anonimo. Si pensa infatti vi sia stata una grande storia d’amore nascosta fra i due, e che sia nato proprio in questo luogo.

Al re era dedicata una camera speciale che si affaccia sull’Isola Bella dove amava osservare l’alba. Negli anni quaranta è stata acquistata dal senatore conte Vittorio Cini di Venezia che ne affidò la ristrutturazione a Tomaso Buzzi, uno dei più importanti creatori del gusto italiano degli anni ’30 e ‘40 del secolo scorso, dando inizio a un vero e proprio standard imitato da molti negli anni seguenti. Architetto, designer, arredatore d’interni che lavorò per le figure più importanti della grande aristocrazia del nostro Paese. Il suo genio lo si ammira per la sua grande cultura umanistica e letteraria, evidente nelle sue realizzazioni sotto forma di citazioni raffinate e riferimenti all’arte antica.

Nel 1955, il nobile palermitano cav. Domenico Guarnaschelli acquistò l’intero immobile per realizzare il suo grande sogno, il progetto dell’apertura di un Casinò a Taormina segnado un “biennio d’oro”.
La villa ospitava le più grandi personalità e divi del mondo del cinema e della musica come MARLENE DIETRICH, GREGORY PECK, KIRK DOUGLAS, DOMENICO MODUGNO, AMSTRONG e tanti altri, dopo essersi intrattenuti al Casinò. A ciascuno veniva riservata una stanza tanto che gli ospiti sentivano di trovarsi nella propria dimora. Ancora  oggi le camere portano il nome  degli  illustri ospiti.

La galanteria e la determinazione di Don Mimì Guarnaschelli trasformò Taormina in epicentro di mondanità in Sicilia. A seguito della chiusura del casinò, la Villa fu abitata dal Don Mimì insieme alla moglie Donna Mariella Internicola Guarnaschelli. Quest’ultima, che trascorre molti mesi dell’anno a Taormina, ha curato l’ultima ristrutturazione della villa e qui, assieme al suo staff, accoglierà i futuri ospiti  che vorranno trascorrere una vacanza regale nella più bella dimora storica di Taormina.